La nona di campionato è stata ancora una trasferta per le biancazzurre, al gelo dell'addiaccio di Atri. 0-0, un pari – quello decretato da tutti i fattori in gioco, non ultima la tenacia delle avversarie – un po' indigesto allo Squalo, vista una rete annullata e visto/non visto – o meglio, trasformato in punizione da fuori - un fallo da rigore palmare in area. Assente La Civita a causa di un infortunio e non ancora disponibile Porcù. 19 punti, uno sul Lanciano, bastano tuttavia al Pescara di Mister Di Giovanni per gloriarsi del titolo di Campione d'inverno.
A portare a compimento due precedenti slanci di Benedetta Primi è Martina D'Anniballe, la quale, levandosi di testa nella mischia avversaria, ottiene il varco dopo la mezzora: realizzazione non validata. A seguire è La Mattina ad apprestarsi solitaria verso il dominio di Dilettuso. A far deragliare la biancazzurra entro i limiti dell'area è la numero 3 della retroguardia atriana: incidente non passibile di rigore secondo la ricostruzione del direttore di gara… ma di punizione sì, rigorosamente fuori dal recinto dell'Hatria.
Occasioni plurime nella ripresa per Martina D'Anniballe, per Natascia Litro, per Rosamaria Paolini e per la neo-entrata Martina Di Rocco. A chiudere un secondo tempo senza goal ma non privo di calore agonistico è una trattenuta nella stessa area dai confini mobili sulla 9 Benedetta Primi in fase di realizzazione.
HATRIA: Dilettuso, Marroni, Di Sante, Neri, D'Ignazio, Amicucci, Colantonio, Carpegna, Stracciasacco, Cialfi, Copia,… A disposizione: Danese, Assogna Allenatore: Adamo De Sanctis
PESCARA: De Ascentiis, Coronato, Di Feliciantonio, D'Ottavio, Orlandi, Litro, La Mattina (dal 75' Di Rocco), Paolini, Primi, D'Alessandro (dal 46' D'Aviera), D'Anniballe. A disposizione: Di Meo, Ciccone Allenatore: Mario Di Giovanni