Inventiva morfologica e ingegnosità esecutiva sono gli elementi figurativi riscontrabili nelle sculture in bronzo e in terracotta dello scultore Ezio Fradelloni. Si tratta di opere che trasmettono attraverso un connubio di pieni e di vuoti, la bellezza classica, che esercitava sul giovane artista marchigiano, naturalizzato pescarese, una potente attrattiva.
Indipendentemente dai costrutti anatomici i suoi bronzi si presentano con valenze morfologiche indagate dal vivo. Per lo scultore Fradelloni, infatti, l'arte non è semplice contemplazione e rappresentazione della natura.
La tensione plastica di Ezio Fradelloni, in tempi in cui la scultura in Abruzzo languiva tra le grigie ufficialità accademiche, è imperiosa.
Certamente, dopo gli Anni Sessanta del secolo scorso con Ferdinando Gammelli e Vicentino Michetti formava la triade degli scultori più rinomati di Pescara.
Cito a conferma la finezza dell'opera "il colonnello", scultura che, sotto un' impianto anatomico raffinato, lascia affiorare i tratti somatici del padre.
La ricerca dei contrappunti anatomici rappresentano, nell'opera il colonnello e nel bassorilievo della moglie Rosa (pescarese), gli agganci alla tradizionale cultura ritrattistica italiana.
In una seconda fase della sua attività artistica Fradelloni passa dalla scultura classica a quella d'assemblamento, settore in cui segnalo una composizione a vortice dal titolo "pietre". Fradelloni si ripresenta, nelle installazioni, come innovatore. E si esprime con linguaggio tipico del Novecento. Le sue installazioni, infatti, denunciano carattere innovativo, anche se in qualche opera compaiono valenze figurative.
Oggetti di varia natura merceologica, come indica il busto de "il profeta" diventano determinanti nei confronti delle problematiche plastiche del Novecento.
Nel settore delle sculture assemblate è da inserire il volto del Cristo dolente, che il Maestro Fradelloni impianta partendo dalla morfologia di una foglia d'ulivo. Da quel bozzetto ricaverà ispirazione per realizzare una crocifissione sbalzata in rame