Non si fermano le polemiche riguardante l'ordinanza firmata la settimana scorsa dal Sindaco di Pescara Carlo Masci in merito alla chiusura anticipata dei locali nei luoghi dedicati alla movida pescarese (nei giorni feriali i locali dovranno chiudere alle ore 00:30 mentre nel week-end alle ore 1:30).
Il Primo Cittadino ha voluto rispondere, attraverso la propria pagina Facebook, tracciando un bilancio del primo fine-settimana con questi nuovi orari:
"Pescara ieri sera scoppiava di gente, e sarà così per tutta l'estate, chi la conosce intimamente sa che sarà proprio così. Smentite dai fatti tutte le cassandre che continuano da giorni, per motivi politici o piccoli interessi di bottega, a rappresentare falsamente un coprifuoco che non esiste. Pescara non ha bisogno di andare oltre il limite di ciò che può essere accettato da tutti per avere il massimo delle presenze, Pescara ha già tutto per soddisfare le esigenze di chiunque frequenti e viva la città . Divertimento con la massima garanzia di tranquillità , è questo che vogliamo per Pescara, è la ricetta giusta per una città che vuole volare alto e non inseguire ogni genere di pretesa. Abbiamo visto com'è finita un paio di decenni fa al centro storico, dopo che si era andati oltre i limiti, la prima realtà di luogo di intrattenimento del "food and beverage" messa in ginocchio dal caos di una massa di persone fuori controllo nelle ore notturne. Conviene a tutti, anche a quelli, per la verità pochi ma rumorosi, che oggi gridano "al lupo al lupo", una città più ordinata, meno caotica, più accogliente, che ha anche la capacità e la forza di stabilire quando è il momento di dire "ci vediamo domani". Con queste premesse siamo pronti ad ascoltare tutti e a confrontarci con tutti, per il bene di Pescara."
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