Maurizio D'Antonio è stato rieletto segretario della generale della Uilca Abruzzo, la federazione dei lavoratori del credito, esattorie e assicurazioni della Uil. Lo aiuterà una segreteria composta anche da Alessandro Roselli e Antonello Galassi, e il tesoriere Giuseppe Da Fermo.
Gli organi statutari sono stati eletti al termine del congresso che si è svolto nella sede della Uil Abruzzo a Pescara, e che ha visto la partecipazione del segretario nazionale Uilca, Fulvio Furlan, del segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, e del segretario generale Uilca Molise, Ermando Ciocca.
Il problema della desertificazione bancaria in Abruzzo è sempre più serio, ma noi vogliamo dare il nostro contributo con un gruppo unito Da troppo anni – ha detto D’Antonio nel corso della sua relazione – assistiamo al venire meno di sportelli e banche in Abruzzo: un tema al quale abbiamo sempre prestato attenzione, ma che ora sta assumendo contorni difficili. Noi come Uilca vogliamo continuare a dire la nostra, con spirito costruttivo e collaborativo e con un forte senso si squadra, dove ognuno faccia la sua parte, affinché ci sia nella nostra regione un credito di qualità e di quantità”.
Queste invece le dichiarazioni di Michele Lombardo: "Senza credito tutto il sistema soffre. Oggi che ci troviamo a vivere una situazione di forte disagio, per la pandemia e la guerra, la presenza di un sistema bancario ancora più solido e strutturato è condizione imprescindibile per dare ossigeno alla nostra economia”.
Il segretario nazionale Furlan: “Lo diciamo da tempo e lo ripetiamo con ancora maggior forza adesso: in un sistema economico e creditizio, la persona deve rimanere sempre al centro. E questo vale sia per chi il credito lo chiede, sia per chi lavora in questo settore: noi non vogliamo essere rotelle di ingranaggi mossi solo da valori come produttività e redditività, ma protagonisti del sistema, e nello specifico di un sistema che vuole essere linfa vitale nel più grande sistema paese, per uscire dalle secche di una crisi difficile ma da superare al più presto”.