La Polizia di Stato piange la scomparsa dell'Ispettore Superiore Angelo D'Onofrio, deceduto nella sua casa di Bucchianico, a causa di una grave malattia contro la quale stava combattendo da diversi mesi e che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo.
Ad aprile l'Ispettore avrebbe compiuto 58 anni, in giovane età era entrato in Polizia e, dopo avere prestato servizio a Roma, era approdato alla Questura di Pescara dove era stato assegnato da subito alla Squadra Mobile.
“Nonostante le condizioni di salute fossero peggiorate, l' Ispettore Superiore ha continuato a lavorare fino all' ultimo giorno, presso la Sezione reati contro la persona della Squadra Mobile, da lui diretta-scrive la Polizia di Stato su Facebook-Era un abile investigatore, molto attento e scrupoloso, impegnato in prima linea in tante e complesse indagini conclusesi con l'individuazione dei presunti responsabili. Era molto stimato per le sue elevate capacità professionali. Prima di morire, l'Ispettore Superiore ha espresso il desiderio di essere seppellito con la divisa della Polizia di Stato.”
I funerali di D'Onofrio si terranno oggi pomeriggio, alle ore 16:00, nella chiesa di San Francesco di Bucchianico. Ad attenderlo per l'ultimo saluto, il Questore Luigi Liguori con una rappresentanza della Polizia di Stato e tanti colleghi e amici che hanno lavorato con lui.