Il Ministero della Salute ha divulgato le città che oggi saranno da bollino arancione, con temperature che saranno sui 32°. Le città italiane coinvolte sono Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Verona. Queste le direttive del Ministero della Salute per le città da bollino arancione:

1. Evitare di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00): temperatura e umidità elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni;
2. Evitare le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Recati in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata;
3. Uscire nelle ore più fresche; 
4. Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca. 
5. Assicurarsi un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica. 
6. Utilizzare correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni).

• Indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole; 

1. Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo; 
2. Bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche; 
3. Seguire un'alimentazione leggera, preferisci la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di patologie gastroenteriche; 
4. Se assumete farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consultate il medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica; 
5. Fare attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C; 
6. Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste (leggi l'opuscolo Estate, viaggiare sicuri); 
7. Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole; 
8. Assicurarsi che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte; 
9. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
   
    

• In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico (vai alla sezione I rischi per la salute).