Il Consigliere dei 5 Stelle Manuel Anelli vuole andare in fondo alla vicenda Tra.de.co. che sembra riservare ogni giorno una sorpresa inaspettata. La vicenda , nella mattinata di oggi, è stata argomentata in Commissione Vigilanza ; riportiamo di seguito ciò che è emerso per ora, , ma conoscendo le dinamiche di " analisi e ricerca della verità " dei 5 Stelle , c'è da aspettarsi per il prossimo Consiglio Comunale previsto per il 24 Febbraio , ulteriori ed interessanti sviluppi .
Il Consigliere Manuel Anelli nella sua qualità di Presidente della Commissione Vigilanza tiene a precisare quanto segue, prendendo una chiara e netta posizione :
A seguito dell’incontro che le parti sindacali, l’amministrazione e la proprietà Tradeco hanno avuto con il Prefetto di Pescara il 29 Gennaio 2015 abbiamo verificato quali sono le criticità e le remore espresse dai dipendenti Tradeco per quanto riguarda:
1) I mancati pagamenti degli stipendi entro il 15 del mese. Infatti, tutte le competenze che spettano ai lavoratori vengono liquidate quasi sempre dopo il termine fissato dal Contratto Collettivo nazionale del lavoro a cui fa fede il capitolato d’appalto. Tali pagamenti si verificano quasi sempre il 20-25 del mese. La proprietà non può nascondersi dietro il discorso che il comune non li paga, perché un azienda che prende un contratto del genere deve avere i capitali per sopperire ad eventuali mancanze dell’amministrazione. Ciò detto il comune ha sempre liquidato le mensilità attenzionate.
2) Non hanno erogato i buoni pasto sempre in tempo. Ad oggi, a seguito di un accordo sindacale, li stanno erogando con 6 mesi di slittamento: ovvero a Gennaio stanno liquidando i buoni pasto di Agosto.
3) Vi sono diversi problematiche per il quinto dello stipendio con le finanziarie. Infatti, a quei dipendenti a cui dovrebbero fare la trattenuta le stesse finanziarie hanno avviato i procedimenti di recupero, perché la Tradeco il quinto lo trattiene dallo stipendio e, a quanto pare, non paga le finanziarie. Tre dipendenti si sono visti bloccare i conti correnti ed i bancomat a seguito di questa spiacevole situazione. Entro l’8 febbraio, a seguito dell’accordo, l’azienda dovrà liquidare tutto.
Il comune deve prendere un provvedimento efficace affinché questa situazione non si verifichi più e la Tradeco si metta in regola con i propri dipendenti.
Ad Imperia, città dove la Tradeco vinse un appalto, stanno avendo diversi problemi sia con la ditta sia per quanto riguarda i pagamenti verso i loro dipendenti. Allora noi, sulla scia del Consigliere M5S di Imperia, Antonio Russo, chiediamo di non corrispondere più alla Tradeco il saldo della fattura totale ma di pagare direttamente i dipendenti che rischiano di non vedersi accreditati gli stipendi entro i termini fissati.
Il lavoro ed i lavoratori vanno rispettati e l'Amministrazione Comunale oltre a verificare la regolarità di esecuzione del servizio, prima di pagare i canoni mensili, ha l'obbligo di vigilare sulla corretta applicazione del C.C.N.L. nei confronti dei dipendenti tutti .