Rispetto alla nota diramata dalla polizia, la 32enne che venerdì pomeriggio è stata malmenata e derubata in via Orazio racconta un'altra versione dei fatti, fornendo una ricostruzione decisamente più cruenta. E, mentre la giovane si è già recata in Questura per formalizzare la denuncia, il padre tramite i social fa sapere che “mia figlia sta meglio. L'episodio si è verificato alle 17 in via Orazio, dove c'è il parcheggio del mercato. Nel sottrarle il cellulare, è stata scaraventata a terra e massacrata con calci e pugni”.
Condotta in pronto soccorso, la ragazza ha riportato “un trauma cranico e contusioni multiple al collo, al braccio, alla schiena e alla gamba. Questa è la vita di chi abita in quella zona di Pescara, piena di squilibrati ed alcolizzati in qualsiasi ora del giorno”. Un video registrato da un vicino sul balcone e pubblicato dal quotidiano ‘Il Centro’ mostra gli attimi immediatamente precedenti all'aggressione della donna.
A colpirla con violenza è stata una 28enne romena, poi arrestata e incarcerata a Chieti. E ora la politica dice basta: il presidente di “Pettinari per l’Abruzzo”, Domenico Pettinari, ha organizzato per domani mattina alle ore 10,30 un sit in di protesta che si terrà in via Orazio 87, nei pressi del parcheggio alle spalle del mercato coperto di Porta Nuova dove è avvenuto il pestaggio.