Occasione di approfondimento relativamente ai rischi ambientali che interessano l'Abruzzo
Nella giornata di sabato 3 novembre, a Lettomanoppello (Pe), ha avuto luogo l'Open Day organizzato dal locale gruppo di Protezione Civile. L'evento ha visto, in mattinata, la cerimonia d'inaugurazione del nuovo mezzo della Colonna Mobile di Soccorso Comunale, il convegno dal titolo “I Rischi del Territorio e l’importanza della Protezione Civile” e, nel pomeriggio, la presentazione ai cittadini di mezzi e attrezzature della Colonna Mobile con prove pratiche su territorio. Sono intervenute autorità civili e militari tra cui il Delegato del Dipartimento Nazionale Lorenzo Alessandrini, il Sottosegretario d'Abruzzo delegato alla Protezione Civile Mario Mazzocca, il Sindaco di Lettomanoppello Giuseppe Esposito e i Sindaci di Scafa, S.Valentino, Turrivalignani, Caramanico Terme, Abbateggio e Serramonacesca, il neo Presidente della Provincia Antonio Zaffiri, il Capo di Gabinetto del Prefetto di Pescara Daniela Di Baldassarre, il Comandate Provinciale VVF Pescara Vincenzo Palano, il Senatore Luciano D'Alfonso e numerose organizzazioni della Protezione Civile Abruzzo, fra cui il Coordinamento Intercomunale Majella. Particolarmente gradito il messaggio in videochiamata del il Capo Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Angelo Borrelli.
“Il nuovo veicolo di Colonna Mobile – ha spiegato il Sottosegretario Mazzocca - è stato acquistato con il contributo al 70% del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e al 30% dal Comune di Lettomanoppello per un costo complessivo di 100mila euro. Si tratta di un mezzo speciale polisoccorso 4x4 marca Durso dotato di modulo antincendio boschivo Divitec, idoneo allo spegnimento di grandi fuochi, lama neve per lo spazzamento, verricello anteriore, idrovora 1000 lt/min, torre faro e altre attrezzature per interventi di P.C. Il convegno è stato un'interessante e utile occasione di analisi ed approfondimento dei rischi ambientali (sismico, idrogeologico, idraulico, incendi boschivi) che vive l'Abruzzo e, in particolare, il territorio della Majella, spaziando dalla necessità della cultura della prevenzione e della sicurezza, all'importanza della capacità di previsione e risposta tramite le organizzazioni di Protezione Civile, all’importanza delle campagne formative ed informative quali “Io Non Rischio”.