Quella che andrà in scena sabato alle 15:00 al Biondi di Lanciano, è la 23esima sfida tra le due compagini Pescara e Lanciano. Come si nota nei precedenti (leggi qui) il bilancio totale delle vittorie è nettamente a favore degli ospiti, che vantano una tradizione calcistica, una storia da primato, è infatti la prima squadra d'Abruzzo, mentre il Lanciano solo negli ultimi due anni è salito alla ribalta.
Il “derby” d'Abruzzo sarà una sfida importante per entrambe le compagini per motivi diversi. Mentre il Pescara vuole continuare la scia positiva intrapresa con la vittoria contro il Modena per tentare di “agganciare” la zona play off, dopo le brutte sconfitte contro Frosinone e Modena, il Lanciano “sente” molto di più l'incontro, e ci tiene a far bella figura davanti al proprio pubblico battendo “i cugini” in modo da superarli in classifica. Il Pescara infatti attualmente è nono con 51 punti il Lanciano è decimo con 48, è più uno spirito campanilistico quello rossonero.
QUI LANCIANO - Tra i frentani mancheranno sicuramente Turchi e Gatto, di cui il primo è uno dei tre ex. Così Roberto D'aversa in conferenza stampa: “È una settimana particolare perché è un derby, non è una partita come le altre, soprattutto perché è importante il risultato per quanto riguarda la classifica, per me può valere una stagione. Sicuramente è una partita che va affrontata con il massimo impegno affinché possiamo farla nostra. Si parla spesso di finali, per me questa è una finale di Champions, poi alle altre partite ci si guarderà sicuramente, però in questa partita dobbiamo dare il massimo per vincerla”.
“Il Pescara ha sempre fatto meglio fuori che in casa perché fare la partita tra le mura amiche non è facile per nessuno, loro i risultati migliori li hanno fatti fuori perché probabilmente sfruttano la compattezza di squadra, difficilmente si sbilanciano, le caratteristiche di giocatori come Melchiorrri e Bjarnason che sono giocatori di categoria superiore, poi le ripartenze di Politano
Anche il centrocampista Domenico D'incecco lancianese D.O.C “sente” molto l'incontro, queste le sue dichiarazioni:
"È una partita che tutti aspettiamo, rinuncerei a qualcosa pur di vincere questa partita, però sappiamo pure che dobbiamo anche affrontarla nel modo giusto perché l’anno scorso l’abbiamo affrontata in maniera nervosa qui in casa ed abbiamo fatto un po’ di pasticci. Vincere questa partita è la cosa che vogliamo tutti e sarebbe una gioia per questa città. Vincere questo derby sarebbe la ciliegina sulla torta, poi non potremmo sederci perché avremmo altri obiettivi in caso di vittoria, però adesso dobbiamo pensare a questa partita perché è per tutti speciale, ci potrebbe far diventare la prima squadra d’Abruzzo e sarebbe una bella cosa. Vincendo questa partita potremmo fare un campionato diverso anche se stiamo già facendo un gran campionato."
QUI PESCARA. Baroni è uno dei tre ex dell'incontro, e in casa biancoazzurra mancheranno Pesoli, Grillo, Bruno e Lazzari, incerto l'impiego di Bjarnason e Brugman, non ancora al top dopo i recenti infortuni patiti in settimana, anche Salamon in dubbio. Melchiorri scontata la squalifica tornerà dla primo minuto titolare. Queste le dichirazioni di Baroni alla stampa
“Questa è una partita dove non c’è solo Baroni, Baroni è un allenatore che sta dando del suo meglio per la propria squadra, per il Pescara, tutto il resto non conta, conta che è un derby, quindi è una partita importante per la regione, ma è importante anche per i punti, per lo spettacolo, per tutto. In questo momento le partite sono tutte importanti perché mancano sempre meno gare, è normale che è la prima di tre gare da affrontare in una settimana, quindi è la settimana nell’insieme ad essere complicata perché chiaramente sono tre gare dove ci sono molti punti in palio, questa è la prima, è un derby ed è comunque una partita importante per tutti, ci stiamo preparando. Il Lanciano è stato davanti anche 9 punti, noi abbiamo svoltato, loro stanno facendo un campionato importantissimo, è una partita dove entrambe le squadre hanno da perdere e cercheranno di vincere, quindi per me sarà una partita molto aperta. Io non sono abituato a pensare ad un risultato, sono abituato a pensare alla partita che dobbiamo fare nell’atteggiamento da mantenere perché conosco quell’ambiente e quella squadra e so come sanno preparare una partita del genere, io sono concentrato su questo e non sui punti che faremo, passa tutto dalla prestazione e non da altre cose”.
Anche Federico Melchiorri si esprime sulla gara di domani “Rispetto all’andata siamo in una situazione completamente differente: prima avevamo molte difficoltà, adesso le difficoltà sembrano essere superate, però comunque sia se ne presentano sempre di nuove,ora come obiettivo abbiamo di andare a fare un risultato importante a Lanciano. Non possiamo mai mollare, lo abbiamo dimostrato, quando ci siamo, siamo veramente forti, non dobbiamo essere altalenanti ed avere dei cali come abbiamo fatto fino ad ora, se giochiamo sempre come sappiamo possiamo fare cose belle. Questa partita conta tantissimo in primis perché è un derby ed il morale viene aumentato a dismisura in caso di vittoria e soprattutto perché è uno scontro diretto, il Lanciano lo abbiamo a pochi punti, se riusciamo a vincere lo allontaniamo, quindi è una partita fondamentale sotto tutti gli aspetti. Entrambe le squadre hanno da perdere perché dopo una sconfitta è dura rialzarsi, quindi chi perde dovrà fare un grosso lavoro sia a livello mentale che a livello di classifica. Se potessi scegliere preferisco affrontare il Lanciano con tutte le loro carte e batterli sul campo”.